NEL PROGRAMMA ANCHE LA MOSTRA NAZIONALE DEGLI OVINI
Quest’anno i primi protagonisti della 43^ edizione della Fiera Agricola Mugellana, che si tiene a Borgo San Lorenzo organizzata da Amministrazione comunale e Gal Start saranno gli ovini. È questa la principale novità della manifestazione mugellana dedicata alla zootecnia e all’agricoltura locale, divenuta da molti anni punto di riferimento e di confronto per gli operatori, e nel tempo stesso vetrina qualificata rivolta al grande pubblico, che tradizionalmente affolla gli spazi del Foro Boario.
Il direttore del Gal Start Stefano Santarelli anticipa quelli che saranno le caratteristiche dell’edizione 2024 della FAM. “Quest’anno abbiamo deciso di mettere in primo piano il mondo degli ovini. E la Fiera ospiterà la Mostra e la gara nazionale delle pecore di razza appenninica. Arriveranno così 250 pecore da tutta Italia, per partecipare al confronto su genetica e morfologia. Sarà un evento molto importante, di rilievo nazionale. Di conseguenza abbiamo previsto un numero minore di bovini, che comunque saranno presenti, a rappresentare il settore che come ben sappiamo in Mugello è strategico e rappresenta da tempo un’eccellenza a livello nazionale”.
Anche quest’anno non mancherà un’asta di settore: “Sì, faremo un’asta delle costate e delle bistecche, invitando tutti gli chef fiorentini e toscani. E all’acquisto delle singole bistecche potranno partecipare anche tutti i cittadini.”
Molti saranno gli eventi mirati alla valorizzazione dei prodotti locali: “La principale novità sarà il Trippa Rade, che prevede degustazioni e un apposito showcooking, nel quale il protagonista sarà il cosiddetto quinto quarto, con piatti tradizionali , poveri ma che hanno grandi benefici”.
Non mancherà come tutti gli anni il padiglione della biodiversità, che esporrà tanti animali di razze diverse, una vetrina per la zootecnia mugellana e toscana. E ci sarà il consueto Mercato dei produttori locali che avranno come ogni anno la possibilità di fare conoscere i prodotti e dare contezza di quanto ricca e diversificata sia la nostra agricoltura. Ad aspetti specifici sarà dedicata una ricca attività convegnistica, così come, in collaborazione con le associazioni di categoria, saranno programmati laboratori per bambini e ragazzi che potranno imparare come si fa il formaggio, come si munge e si raccoglie il miele. Saranno inoltre presentati nuovi prodotti e marchi agricoli locali.
Altra novità sarà la gara di taglio con motosega che darà evidenza e spazio anche al mondo forestale che in Mugello è un settore molto importante e significativo. Saranno previste delle competizioni nell’area di Salceta vicino al bocciodromo.
“Come già abbiamo proposto negli anni scorsi, – aggiunge Santarelli – la formula della Fiera unisce elementi tradizionali e di novità a cominciare dal porre la principale attenzione intorno alle pecore, un tipo di allevamento meno noto, ma altrettanto strategico per la nostra zona sia a livello produttivo che di sostenibilità e biodiversità. Riguarda infatti anche il presidio del territorio, delle nostre aree montane, un tema sul quale la Fiera ha sempre posto molta attenzione.”
La Fiera apre i battenti al Foro boario già da giovedi prossimo anche se l’inaugurazione ufficiale è in programma venerdì 7 giugno alle ore 17, con la partecipazione del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani della Parlamentare Simona Bonafé. “Ricorderemo – conclude Santarelli – anche il consigliere regionale Massimiliano Pescini, recentemente scomparso e che ha seguito sempre la Fiera mugellana con grande affetto”.