Fiera Agricola Mugellana 2025: quattro giorni di grande successo e partecipazione

Si è chiusa con grande entusiasmo e soddisfazione l’edizione 2025 della Fiera Agricola Mugellana, che ha animato il territorio per quattro giorni intensi all’insegna della tradizione agricola, della cultura rurale e dell’innovazione sostenibile.

L’evento ha registrato una grande partecipazione di pubblico, con migliaia di visitatori che hanno affollato gli spazi espositivi, confermando l’interesse crescente verso il mondo agricolo, le sue evoluzioni e le sue radici profonde nel territorio del Mugello. Famiglie, addetti ai lavori, studenti, appassionati e curiosi hanno preso parte a un ricco programma che ha unito momenti divulgativi, esposizioni di alto livello e occasioni di intrattenimento per tutte le età.

Con 55 espositori, 17 aziende agricole del mercato contadino e 29 aziende agricole della vetrina zootecnica, la fiera ha rappresentato una vetrina straordinaria per le eccellenze del territorio e non solo. Macchinari all’avanguardia, prodotti tipici, bestiame di alta qualità e tecnologie innovative hanno fatto da protagonisti, valorizzando le competenze e la passione di un comparto fondamentale per l’economia locale e nazionale.

Oltre agli spazi espositivi, grande successo hanno riscosso anche le attività collaterali, tra cui dimostrazioni, degustazioni, laboratori didattici per bambini, convegni tematici e momenti di approfondimento dedicati alla sostenibilità ambientale e all’innovazione in agricoltura.

L’amministrazione comunale è molto soddisfatta della 44° edizione della Fiera Agricola Mugellana. E’ stata un’edizione di prova che presentava alcune incognite. Prima di tutto lo spostamento al mese di ottobre per permettere il completamento dei lavori al Foro Boario e secondo la nuova sistemazione dell’area.

“Possiamo dire che l’esame è stato superato anche se alcuni aspetti potranno essere migliorati nel 2026. La soddisfazione degli allevatori che hanno partecipato alle mostre zootecniche e dei numerosi visitatori sono la dimostrazione che si sta andando nella direzione giusta grazie anche ad alcune scelte progettuali fatte nell’ultimo anno. Molto importante la presenza in fiera degli studenti e l’ampia partecipazione ai convegni di approfondimento previsti nel programma dei quattro giorni. Un ringraziamento particolare va agli operai del cantiere comunale per il lavoro svolto prima e durante la fiera, al GAL Start per l’organizzazione, all’Associazione Allevatori della Toscana per la passione con cui ha promosso le esposizioni zootecniche nonostante le restrizioni sanitarie che interessano il settore. Resta da completare la struttura di ristorazione, cosa che avverrà nei prossimi mesi, ma a questa mancanza hanno ben sopperito i numerosi stand degli agricoltori del mercato contadino, le associazioni sportive di Borgo San Lorenzo e i food trucks presenti in fiera. Appuntamento a giugno 2026”, ha commentato il Sindaco di Borgo San Lorenzo Leonardo Romagnoli.

Alle parole di Romagnoli hanno fatto eco quelle del Presidente GAL Start e Sindaco del Comune di San Casciano in Val di Pesa Roberto Ciappi: “Siamo molto soddisfatti di aver contribuito a rendere anche quest’anno la FAM un momento di grande coinvolgimento per gli attori locali, per gli agricoltori, per gli allevatori, e per tutto il mondo del Mugello e non solo. Nonostante le modifiche al Foro Boario e il cambiamento del periodo, c’è grande soddisfazione nel vedere le tante persone che sono venute anche quest’anno alla Fiera Agricola Mugellana. Un grazie al lavoro dei nostri addetti, ai volontari delle associazioni e alle tante persone che hanno reso grande questa nostra iniziativa. Un ultimo grazie all’amministrazione comunale che ci ha dato fiducia”.

In conclusione è intervenuto anche il Direttore GAL Start Stefano Santarelli che ha messo in evidenza l’ottima riuscita della manifestazione: “La 44ª edizione della Fiera Agricola Mugellana è stata un grande successo. Il pubblico sia tecnico ma anche i cittadini hanno risposto presente durante tutti i quattro giorni di evento. Il successo della mostra nazionale degli ovini di razza appenninica pone la FAM come un vero e proprio evento nazionale. Una menzione anche all’area rinnovata che si è dimostrata molto funzionale e migliore da un punto di vista logistico, il che fa ben sperare per gli anni futuri. Inoltre, la collaborazione tra GAL Start e Comune di Borgo San Lorenzo è il segreto per la perfetta riuscita della manifestazione che non promuove soltanto il territorio ma l’intera filiera produttiva che a questo territorio fa riferimento”.

La Fiera Agricola Mugellana si conferma dunque un appuntamento centrale nel panorama fieristico regionale (e nazionale), capace di unire tradizione e futuro in un contesto autentico e partecipato. L’appuntamento è già fissato per il prossimo anno, con l’obiettivo di crescere ancora, offrendo nuove opportunità di incontro, scambio e valorizzazione del nostro patrimonio agricolo.

Un tuffo nel cuore della tradizione!

La Fiera Agricola Mugellana è il luogo dove la passione per la terra incontra le tradizioni di sempre. Profumo di fiera, suoni di campagna e sorrisi genuini. Un piccolo assaggio di quello che potete trovare fino a domenica 12 ottobre 2025.

Inaugurata la 44ª Fiera Agricola Mugellana: il cuore verde del territorio che batte a Borgo San Lorenzo

Quattro giorni dedicati all’agricoltura, all’allevamento e alle eccellenze locali tra tradizione, innovazione e comunità

È ufficialmente iniziata oggi, al Foro Boario di Borgo San Lorenzo, la 44ª edizione della Fiera Agricola Mugellana, una delle manifestazioni più attese e sentite del territorio. Fino a domenica 12 ottobre, il Mugello celebra il suo profondo legame con la terra e con il mondo rurale, offrendo un ricco programma di eventi, esposizioni e iniziative dedicate all’agricoltura, all’allevamento e alle produzioni locali.

La Fiera, punto di riferimento per operatori e appassionati, si conferma un’occasione unica di incontro, formazione e festa, dove tradizione e innovazione si intrecciano per valorizzare il comparto agricolo e zootecnico e promuovere le eccellenze del territorio.

Al taglio del nastro hanno preso parte numerose autorità e rappresentanti delle istituzioni locali e regionali, a testimonianza dell’importanza e del valore che la Fiera Agricola Mugellana riveste per tutto il territorio. Tra cui: la Vicepresidente della Regione Toscana e Assessora all’Agricoltura Stefania Saccardi, il Sindaco del Comune di Borgo San Lorenzo Leonardo Romagnoli, il Presidente Unione Montana dei Comuni del Mugello e Sindaco del Comune di Marradi Tommaso Triberti, l’Assessore all’Agricoltura dell’Unione Montana dei Comuni del Mugello e Sindaco del Comune di Scarperia e San Piero Federico Ignesti, il Presidente GAL Start e Sindaco del Comune di San Casciano in Val di Pesa Roberto Ciappi, Roberto Nocentini – Presidente Associazione Regionale Allevatori della Toscana e Stefano Santarelli – Direttore GAL Start.

“La Fiera Agricola Mugellana è anche il momento per fare il punto sulla situazione dell’agricoltura a livello locale e regionale per capire se le scelte che stiamo facendo vanno nella giusta direzione. Parto dal dato regionale così come emerso dalla nota di Irpet sull’annata agraria del 2024 in cui la produzione toscana è cresciuta di più rispetto alla media nazionale ovvero + 2,4% con un +3,6% a prezzi correnti. L’agricoltura toscana ha prodotto un valore di 4 miliardi di euro circa 14 milioni in più rispetto all’anno precedente ma con un valore aggiunto di + 9,4% sul 2023. Al buon andamento hanno contribuito anche le riduzioni di alcune voci di costo come l’energia diminuita del 19,4% o i mangimi del 13,3%. Per quanto riguarda le filiere il buon andamento del 2024 è stato trainato dalle produzioni vegetali (+5,9%) mentre c’è stata una lieve flessione della filiera zootecnica dello 0,9%. Il Mugello è già un distretto rurale. Fare il passo verso il biologico può solo rafforzare il ruolo di distretto agricolo della Città Metropolitana che il Mugello svolge da sempre cercando di valorizzare la bellezza del nostro paesaggio rurale che è parte del nostro patrimonio culturale”, ha dichiarato il sindaco di Borgo San Lorenzo Leonardo Romagnoli.

La Vice Presidente della Regione Toscana e Assessore all’Agricoltura Stefania Saccardi ha messo invece in evidenza il valore assoluto che i nostri allevamenti possiedono : “È un appuntamento bellissimo che la Regione Toscana ha sempre apprezzato. I nostri allevamenti non sono solo lo strumento per avere della carne buona in un periodo dove bisogna cercare di lavorare sulla salute delle persone, ma sono un valore assoluto per il nostro territorio. E non parliamo soltanto di allevamento. Il Mugello ha tantissimi prodotti di grande eccellenza e qualità”.

Al via la Fiera Agricola Mugellana: tradizione, innovazione e territorio protagonisti nel cuore del Mugello

Il programma della 44esima edizione

È tutto pronto per l’inizio della Fiera Agricola Mugellana, una delle manifestazioni più attese del territorio, che torna a celebrare il mondo dell’agricoltura, dell’allevamento e delle produzioni locali con un ricco programma di eventi, esposizioni e iniziative per tutte le età.

La Fiera si terrà da giovedì 9 a domenica 12 ottobre al Foro Boario di Borgo San Lorenzo, con l’obiettivo di valorizzare il comparto agricolo e zootecnico del Mugello, promuovere le eccellenze locali e offrire momenti di confronto, formazione e intrattenimento.

La manifestazione, giunta alla sua 44esima edizione, rappresenta un appuntamento consolidato che unisce tradizione e innovazione, mettendo in dialogo agricoltori, allevatori, artigiani, istituzioni e cittadini.

Secondo il Sindaco di Borgo San Lorenzo Leonardo Romagnoli la Fiera Agricola Mugellana non è solo una vetrina per il settore primario del territorio, ma anche un momento di comunità, in cui si rafforza il legame tra le persone e le radici rurali che caratterizzano l’identità.

In programma: mostre zootecniche, mercati di prodotti tipici, macchinari agricoli, convegni tematici, giochi equestri, spettacoli per famiglie, degustazioni e tante attività collaterali pensate per coinvolgere il pubblico in un’esperienza autentica e partecipativa.

Si parte giovedì 9 ottobre alle 16:00 con il convegno “Tra tradizioni e futuro: l’agricoltura nel Mugello fra sostenibilità ed accoglienza”. L’inaugurazione ufficiale è invece prevista per venerdì 10 ottobre alle 16:00, alla presenza delle autorità locali e dei rappresentanti del settore. Sabato 11 ottobre alle 09:30 toccherà al convegno “La valorizzazione dei prodotti agroalimentari attraverso i marchi e il riconoscimento della qualità (con assaggi guidati di Olio Evo e miele)” aprire le danze di una giornata che risulterà imperdibile con Giochi Equestri e Battesimo della Sella che ci faranno divertire per tutto il pomeriggio. Senza dimenticarci che da venerdì 10 a domenica 12 ci sarà l’VIII Mostra Nazionale degli Ovini con tanto di premiazione dei primi tre miglior allevamenti. La conclusione della manifestazione è appunto fissata per domenica 12 ottobre quando lo Spettacolo Equestre in Alta Scuola Spagnola con Cavalli Andalus ci darà appuntamento al prossimo anno.

L’invito a partecipare è rivolto a tutti: cittadini, famiglie, operatori del settore e visitatori interessati a scoprire le bellezze, i saperi e i sapori del Mugello

Lombate e bistecche della CAF all’asta, in chiusura della Fiera Agricola Mugellana 2024

Un’asta speciale ha chiuso la Fiera Agricola Mugellana. Protagonista la buona carne del Mugello, che macellai, ristoratori e privati si sono contesi a suon di rialzi.

A chiudere virtualmente la 43^ edizione della Fiera Agricola Mugellana non poteva mancare un’asta dedicata a quella che è sicuramente una delle produzioni agroalimentari che caratterizza l’agricoltura della zona: la carne bovina.


Così, promossa dalla Cooperativa Agricola di Firenzuola – Caf, e condotta magistralmente da Leonardo Romanelli, chef e docente al Chino Chini, si è bandita una originale asta, mettendo in palio quattro lombate di bovino. Tre intere, e poi una tagliata in bistecche messe all’asta ad una ad una.


“E’ stata un evento coinvolgente e significativo – racconta il presidente della CAF, l’allevatore mugellano Roberto Nocentini – e ha confermato il radicamento e l’apprezzamento per le nostre carni, sia da parte dei consumatori che da parte dei ristoratori. Hanno partecipato all’asta macellai del mercato centrale di Firenze e ristoratori mugellani, e abbiamo spuntato ottimi prezzi. Lo stesso anche per le singole bistecche, contese a suon di rilanci di 10 euro per volta. Abbiamo proposto bovini diversi e frollature diverse, per venire incontro alle esigenze degli acquirenti. La carne del Mugello ormai è percepita dal pubblico in tutto il suo valore: è prodotta in luoghi salubri, ha un’altissima qualità, sapori speciali. E il consumatore la apprezza sempre di più”.

Inaugurata la 43^ edizione della Fiera Agricola Mugellana

Taglio del nastro per la 43^ edizione della Fiera Agricola Mugellana, con la presenza del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. E c’erano anche, insieme ai rappresentanti delle associazioni di categoria agricole e delle organizzazioni zootecniche, i sindaci di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni, di Scarperia e San Piero Federico Ignesti, di Barberino di Mugello Giampiero Mongatti e Stefano Passiatore, sindaco di Dicomano e presidente dell’Unione dei Comuni del Mugello.

Nel suo intervento il sindaco Omoboni ha sottolineato come questa edizione sarà per lui l’ultima, dopo dieci anni di mandato, notando che la Fiera è cresciuta: “E’ vero, la FAM è una grande vetrina della zootecnia e del mondo agricolo mugellano, ma anche e soprattutto un momento di riflessione e di confronto su quelli che sono i temi che riguardano il Mugello, le filiere corte, la valorizzazione dei prodotti locali nelle mense, il miglioramento genetico. Così come la Fiera è cresciuta grazie al coinvolgimento delle scuole, con i laboratori e la presenza del Giotto Ulivi e del Chino Chini, e con le visite e le attività delle classi dei bambini e dei ragazzi dell’istituto comprensivo, che hanno potuto conoscere da vicino questo settore.


Tutto questo per difendere e valorizzare il nostro sistema, che si basa su un’agricoltura di qualità:  oltre il 50% della superficie agricola in Mugello è coltivata in modo biologico, e ciò vuol dire maggiore salute, maggiore qualità, maggiore tutela ambientale. Abbiamo creato anche alcuni strumenti che nei prossimi diventeranno ancor più importanti: siamo divenuti Distretto Rurale del Mugello, a breve sarà ufficializzato anche il Distretto Biologico del Mugello. Senza dimenticare che le nostre aziende hanno saputo sfruttare bene le risorse e i finanziamenti della Regione Toscana che ha dato all’agricoltura della nostra zona una particolare attenzione”.

E il presidente della Regione Toscana Giani lo ha sottolineato: “E’ una fiera di livello nazionale, espressione di una tradizione che il Mugello ha da tempo”, ricordando le peculiarità delle eccellenze toscane con oltre 90 marchi distintivi e il 32% di superficie coltivata a biologico”.

Roberto Nocentini, presidente degli Allevatori ha ringraziato il Comune di Borgo San Lorenzo per l’impegno nell’organizzare questo evento, e ha poi fatto riferimento alla scelta di evidenziare quest’anno il settore degli ovini: “Manca il latte e la carne, bisogna fare scelte per sostenere le aziende e rilanciare il settore”, ha ammonito, riconoscendo anche l’impegno della Regione Toscana: “Rispetto ad altre regioni la Toscana è sempre stata vicina alla nostra zootecnia e all’agricoltura”.

Stefano Santarelli, direttore del GAL-Start, ha voluto invece evidenziare il sempre più stretto rapporto tra Fiera e scuole locali: “In questo ha aiutato molto anche l’impegno di Cristina Becchi che oltre ad essere assessore all’agricoltura, è anche assessore all’istruzione, e ha fortemente voluto questa collaborazione con tutte le scuole borghigiane“.

Durante la cerimonia di inaugurazione il sindaco di Borgo San Lorenzo ha voluto fare anche un ricordo speciale: “Alcuni protagonisti delle passate edizioni della Fiera Agricola oggi non sono più tra noi, ma sono nel cuore della manifestazione e di tutti noi: Adriano Borgioli, Antonio Farina, Mario Chiari e in ultimo l’amico consigliere regionale Massimiliano Pescini, sempre presente alla Fiera ed a fianco del mondo agricolo mugellano”.

Al via la 43^ edizione della Fiera Agricola Mugellana

NEL PROGRAMMA ANCHE LA MOSTRA NAZIONALE DEGLI OVINI

Quest’anno i primi protagonisti della 43^ edizione della Fiera Agricola Mugellana, che si tiene a Borgo San Lorenzo organizzata da Amministrazione comunale e Gal Start saranno gli ovini. È questa la principale novità della manifestazione mugellana dedicata alla zootecnia e all’agricoltura locale, divenuta da molti anni punto di riferimento e di confronto per gli operatori, e nel tempo stesso vetrina qualificata rivolta al grande pubblico, che tradizionalmente affolla gli spazi del Foro Boario.

Il direttore del Gal Start Stefano Santarelli anticipa quelli che saranno le caratteristiche dell’edizione 2024 della FAM. “Quest’anno abbiamo deciso di mettere in primo piano il mondo degli ovini. E la Fiera ospiterà la Mostra e la gara nazionale delle pecore di razza appenninica. Arriveranno così 250 pecore da tutta Italia, per partecipare al confronto su genetica e morfologia. Sarà un evento molto importante, di rilievo nazionale. Di conseguenza abbiamo previsto un numero minore di bovini, che comunque saranno presenti, a rappresentare il settore che come ben sappiamo in Mugello è strategico e rappresenta da tempo un’eccellenza a livello nazionale”.

Anche quest’anno non mancherà un’asta di settore: “Sì, faremo un’asta delle costate e delle bistecche, invitando tutti gli chef fiorentini e toscani. E all’acquisto delle singole bistecche potranno partecipare anche tutti i cittadini.”

Molti saranno gli eventi mirati alla valorizzazione dei prodotti locali: “La principale novità sarà il Trippa Rade, che prevede degustazioni e un apposito showcooking, nel quale il protagonista sarà il cosiddetto quinto quarto, con piatti tradizionali , poveri ma che hanno grandi benefici”.

Non mancherà come tutti gli anni il padiglione della biodiversità, che esporrà tanti animali di razze diverse, una vetrina per la zootecnia mugellana e toscana. E ci sarà il consueto Mercato dei produttori locali che avranno come ogni anno la possibilità di fare conoscere i prodotti e dare contezza di quanto ricca e diversificata sia la nostra agricoltura. Ad aspetti specifici sarà dedicata una ricca attività convegnistica, così come, in collaborazione con le associazioni di categoria, saranno programmati laboratori per bambini e ragazzi che potranno imparare come si fa il formaggio, come si munge e si raccoglie il miele. Saranno inoltre presentati nuovi prodotti e marchi agricoli locali.
Altra novità sarà la gara di taglio con motosega che darà evidenza e spazio anche al mondo forestale che in Mugello è un settore molto importante e significativo. Saranno previste delle competizioni nell’area di Salceta vicino al bocciodromo.

“Come già abbiamo proposto negli anni scorsi, – aggiunge Santarelli – la formula della Fiera unisce elementi tradizionali e di novità a cominciare dal porre la principale attenzione intorno alle pecore, un tipo di allevamento meno noto, ma altrettanto strategico per la nostra zona sia a livello produttivo che di sostenibilità e biodiversità. Riguarda infatti anche il presidio del territorio, delle nostre aree montane, un tema sul quale la Fiera ha sempre posto molta attenzione.”

La Fiera apre i battenti al Foro boario già da giovedi prossimo anche se l’inaugurazione ufficiale è in programma venerdì 7 giugno alle ore 17, con la partecipazione del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani della Parlamentare Simona Bonafé. “Ricorderemo – conclude Santarelli – anche il consigliere regionale Massimiliano Pescini, recentemente scomparso e che ha seguito sempre la Fiera mugellana con grande affetto”.

®Fiera Agricola Mugellana 2022